mercoledì 19 ottobre 2016

Cose che a Di Battista proprio non entrano in zucca

Non c' è niente da fare, a Di Battista proprio non vuol entrare in zucca che la sentenza di incostituzionalità del porcellum, non ha valenza retroattiva. Come ha ben precisato la stessa Consulta nelle sue motivazioni.
In caso contrario, non solo l' attuale parlamento non sarebbe legittimato a legiferare, come ha detto lui ier sera a Politics, ma nemmeno quelli eletti nel 2006 e 2008 lo erano. Di conseguenza tutti i loro atti sarebbero da invalidare. Come da invalidare sarebbero le elezioni di Napolitano e Mattarella.

Altra cosa che non gli entra in zucca, è che il partito più votato alle elezioni del 2013 fu il PD e non il M5S, come da lui affermato sempre ier sera.
In quelle elezioni il M5S fu il più votato entro i confini nazionali, ma grazie al voto degli italiani all' estero, valevole quanto quello degli italiani a casa, il PD risultò il più votato.
Si parla di partiti, non coalizioni.

5 commenti:

Trastevere ha detto...

Aò!!!! Ma 'sto Dibba è de coccio!
C'è stà scritto granne e grosso sopra a li palazzi tutti der governo.
Ce stà scritto a letere cubbitali che manco n'orbo de n'occhio...
"Passata la festa gabbato lo santo"
(e feste e santi mica ce stanno dentro la Severino).

Anonimo ha detto...

e gli austriaci ci insegnano che miracoli si riescono a fare con i voti dei residenti all'estero vero Guelfi ?

Anonimo ha detto...

A te Guelfi invece non entra in testa la differenza tra legale e legittimo.
A te basta che qualcosa sia legale e quanto ti rode che l'ultimo governo legittimo fu quello di Berlusconi.

Anonimo ha detto...

Da leggere e diffondere:

Riforma costituzionale: in prima pagina su LA VERITA’ di oggi l’articolo di Giuseppe PALMA sul DOCUMENTO che INCHIODA il Governo sul VINCOLO ESTERNO UE in COSTITUZIONE

“DOCUMENTO RIVELA: LA RIFORMA BOSCHI CI RENDERA’ SCHIAVI DELL’EUROPA. CON IL SI AL REFERENDUM ADDIO ITALEXIT…“

No schiavi della UE, votate NO

Cerea Madamin ha detto...

C'abbiamo un buco.