giovedì 20 ottobre 2016

Ma perché i populisti stravedono per Putin?

Tra le molte cose che li accomunano, l' ammirazione che Trump, Marine Le Pen, Salvini, Farage e i 5Stelle nutrono per Putin, non è tra le ultime. Vedono in lui l' uomo forte, il leader di polso sempre pronto a reprimere il dissenso. L' unico in grado di contrastare la supremazia degli USA. Non risulta però che lo zar russo ricambi l' ammirazione, almeno non lo dà a vedere. Sicuramente se ne compiace e sa benissimo che le picconate che i suddetti (eccetto Trump) danno alla UE in favore di un ritorno agli stati nazionali, gli tornano utili. Per una grande potenza infatti, non c' è niente di meglio dell' avere dei vicini piccoli e litigiosi, come certo saranno le nazioni europee dovesse crollare la UE, per estendere la propria influenza su di essi.
Peccato non se ne accorgano i caporioni populisti sunnominati.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Magari perchè in Siria è l'unico che con Assad combatte l'ISIS invece di armarlo pagarlo e addestrarlo.

Fai pena Guelfi.

Anonimo ha detto...

Una proposta di legge a firma M5s per chiedere il taglio delle indennità dei parlamentari. Il ddl arriverà in Aula il 24 ottobre e Beppe Grillo ha invitato a fare richiesta per andare nelle tribune di Montecitorio. “Considerato come il Pd pone in maniera centrale il tema del taglio ai costi della politica”, ha scritto in tono ironico sul blog, “siamo sicuri, per un minimo di logica, che il Pd voterà a favore. Uno spettacolo che merita di essere visto”. Si tratta di una delle prime iniziative legislative dei 5 stelle, a prima firma Roberta Lombardi. “Un risparmio”, si legge sul blog, “molto più alto di quello presunto derivante dalla riforme, e senza stravolgere l’asse costituzionale dello Stato”

Come voterà il tuo PD Gianni?