sabato 31 dicembre 2016

Premiato bufalificio Casaleggio&Grillo

Chi come Grillo invita ad informarsi sul web perché tv e stampa, asservite alla "casta", mentono agli italiani, dovrebbe a maggior ragione approvare la proposta del presidente dell' Antitrust di bonificare la rete dalle troppe bufale che la infestano. Affinché le notizie vere e certificate, o quanto meno attendibili, sfuggano agli utenti perché sommerse da quelle false.
Invece, spalleggiato dal Fatto, ha subito strillato alla censura, al bavaglio ecc. ecc.
La tipica reazione di chi sa di avere in materia di bufale la coscienza sporca.
Basta leggere alcuni siti della Casaleggio per appurarlo. TzeTze ad esempio, che vanta più di un milione di seguaci.
Ecco qua sotto una delle tanfe bufale del sito. Sembra che i bisnonni di Renzi e della Simoni fossero cugini di primo grado. Quindi la parentela tra Elisa e Matteo è di ottavo grado. Perciò definirli cugini è una bufala dato che la legge italiana considera la parentela solo fino al sesto grado.

 

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Molto meglio informarsi in questo blog (non di parte) vero Gianni?
Mi domando ma dopo la vergognosa informazione data su tutte le tv a favore del si al referendum avete ancora il coraggio di parlare?
Ricordi la frase che disse Giachetti? Ecco è l'unica che si addice a questo tread.

Anonimo ha detto...

Ma cosa di male ti hanno fatto le bufale...sono animaloni pacifici

Anonimo ha detto...

Se il problema sono le bufale due cose puoi fare o Guelfo.

1) chiudere il blog.

2) pubblicare dati completi e non parziali e soprattutto dati corretti.