lunedì 27 giugno 2016

Dio benedica gli scozzesi. Scotland the brave

Primo ministro Sturgeon: "PARLAMENTO SCOZIA PRONTO A BLOCCARE BREXIT"

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Davide Serra: Brexit: participation 70%, 52% leave. So for 36% population 64% will have to pay consequences. This is not democracy. It's a Russian Roulette.
E Renzi caro Davide, che percentuale l'ha votato ? Ti do la cifra esatta, 3 milioni, you do the math !!!!


Schulz sul brexit (okkio per questa è la linea del Guelfi e cioè il popolo non deve votare): "TheBritish violate EU framework, as it isn't in EU philosophy that mob can decide over rise & fall of EU"

Anonimo ha detto...

Mark Bluth: "If apparently there's going to be a Brexit, a vote to get out, the Scots are going to vote to get back in. So you're going to give up George Osborne, who is an austerity chancellor, for who ? Dr. Schauble.
So your nice little Scottish welfare state's going to be protected by the tender embrace of the Germans"

Meraviglioso, rosica Guelfi rosica

Anonimo ha detto...

Tweet ufficiale del PD: "#ConsiglioUe @matteorenzi 'Nostre battaglie in Ue non erano per l'interesse dell'Italia, ma perché ritenevamo fossero interesse dell'Europa'"

E' cosi' che l'abbiamo presa nel culo Guelfi.

Anonimo ha detto...

Mi colpisce che in questi giorni nessuno dice che la Brexit è figlia di un errore comune a tutte le “società avanzate” queste “avanzano” (si fa per dire) troppo in fretta seguendo un’evoluzione tecnologica rapidissima, in questa corsa contro il tempo i “dirigenti tecnologici’’ saturi di algoritmi dimenticano pezzi di società, gli anziani, i poveri, i meno dotati.
E quindi li fanno sentire “esclusi” dalla stessa società, questi nuovi emarginati sono proprio quelli che hanno causato la Brexit.
Sono quelli che non si riconoscono più nella stessa società che hanno contribuito a creare negli anni addietro.
Sono pezzi di società relegati in una zona grigia che solo in parte coincide con gli over 65, che quando non comprendono un cambiamento, soprattutto non ricevendo alcun sollievo ai loro problemi votano contro.
Lo stesso fenomeno si manifesta in Francia sul jobs act francese, in Italia con il successo dei Cinque stelle alle amministrative dello scorso fine settimana.
In definitiva le società per quanto avanzate non devono dimenticare gli ultimi, questi sono in maggioranza e prima o poi si faranno sentire, i giovani pensino allo sviluppo ma non lascino buchi sui più deboli e meno dotati, siamo in democrazia e il voto di un ultimo conta quanto un voto di un super cervellone tecnologico.
È lo stesso errore che stanno facendo Renzi, Hollande e la Merkel perseverando nell’errore l’Europa è finita.

Anonimo ha detto...

@Anonimo

C'è tutta la working class che ha votato per il Brexit quindi non diciamo minchiate per la fretta.
Adesso perchè Repubblica vi ha scritto che sono stati solo i vecchi partite con questi film assurdi.

Anonimo ha detto...

"Giorgio Napolitano, Mario Monti, Martin Schulz ed altri hanno finalmente gettato la maschera affermando che i popoli non devono essere chiamati a votare su certi temi e che devono essere guidati da consapevoli élite. Essi sono esponenti di quella cerchia che Tremonti, non da oggi, definisce degli “illuminati”. E’ in effetti un progetto giacobino e tecnocratico quello di prescindere dalla volontà popolare dacché il popolo è sempre per definizione ignorante, “sanfedista”, e quindi deve essere educato da minoranza attive, le sole che contano nella storia. Quando vi parlano dell’Europa come tutrice della democrazia, dell’Europa nata dal manifesto di Ventotene contro il nazifascismo, pensate a Napolitano, Monti e Schulz."

Ossia la sinistra che odia il popolo

http://www.maurizioblondet.it/riflessioni-sulla-brexit-luigi-copertino/

Anonimo ha detto...

http://scenarieconomici.it/il-pd-reo-confesso-abbiamo-fatto-gli-interessi-dellue-non-quelli-dellitalia/

Il PD reo confesso: abbiamo fatto gli interessi dell’UE, non quelli dell’Italia

"Avete letto bene! Il PD si vanta di aver fatto, sino ad oggi, gli interessi dell’Europa e non quelli italiani! Esattamente quanto aveva affermato tempo fa anche uno dei fuoriusciti più noti ed onesti del PD, Alfredo D’Attorre."