sabato 28 gennaio 2017

E chi ha detto che i 5S siano contro i vaccini?

Sia chiaro che i Stelle, segnatamente il sindaco Nogarin e i gruppi di opposizione alle regioni Toscana ed Emilia Romagna, non hanno nulla contro le vaccinazioni. Nemmeno alcuni consiglieri di cdx delle regioni Veneto e Lombardia hanno qualcosa contro.
E se sono contro l' obbligo è perché vorrebbero che i genitori ci arrivassero da soli a capirne l' indispensabilità e l' importanza, in bambini di età prescolare.
Prendendosi tutto il tempo necessario, tre-sei mesi, anche un anno se occorre, prima di arrivare a una decisione. Magari sentendo prima qualche autorevole opinione in merito. Quella del noto comico Grillo o del famoso dj Red Ronnie, al secolo Gabriele Ansaloni, ad esempio.

1 commento:

Anonimo ha detto...

“quando la scure si abbatterà su di voi, la morte avrà la mia faccia”.
Con queste idilliache parole l’ad de l’Unità ne suggella la fine.
Come al solito, la crisi di un giornale va a colpire i lavoratori, mentre i responsabili del declino del giornale di Gramsci vengono promossi con prestigiosi incarichi a Palazzo Chigi.
Mi sembra che questo sia il premio conferito all’ex direttore D’Angelis.
Nonostante i 107 milioni di euro di finanziamento pubblico utilizzati per sanare debiti pregressi, costui ha contribuito ad affossare il giornale.
È il risultato di una linea editoriale fallimentare, perché fondata sulla esaltazione delle imprese del “Bomba”.
Anche nelle banche si assiste allo stesso copione: il fallimento viene fatto pagare ai lavoratori, ai risparmiatori fino a coinvolgere tutti i contribuenti, mentre i dirigenti, fautori del disastro, ne escono con buonuscite milionarie.
Le eventuali responsabilità penali, poi, verranno spazzate via da mamma prescrizione.
Escludo, tuttavia, che l’Italia sia una Repubblica delle banane, perché mancano le piantagioni di tale frutto esotico.