Lo chiedono la parlamentare 5S Castelli e parecchi grillini, alcuni insinuando che siano finiti in tasca a qualche politico della maggioranza.
Ebbene, il motivo per cui quei soldi non sono ancora stati spesi è molto semplice: bisogna aspettare la chiusura della raccolta prevista per il 29 gennaio, perché così prevede il protocollo stipulato con le società di telefonia che raccolgono gli sms solidali.
Una volta chiusa la raccolta poi la Protezione Civile, in accordo con
le Regioni coinvolte, deciderà dove utilizzare quei fondi. Con un
vincolo, quello di essere destinati esclusivamente alla ricostruzione
(scuole e ospedali in primis) e per la rinascita dei territori colpiti
da eventi sismici, mentre è esclusa ogni utilizzazione per fini
emergenziali (eliminazione della neve dalle strade, riallaccio utenze
ecc).
1 commento:
Guelfi schifoso bugiardo, avete creato 3 miliardi di buco per le vostre mancette elettorali della minchia e ora i soldi per il terremoto non ci sono e tocca aspettare gli sms ? Ma scherziamo ?
Cioè per non incorrere in una procedura di infrazione UE lasciate morire di freddo la gente.
E Mattarella che fa ? Va in Grecia a visitare i rifugiati.
Salvate le vostre banche ma non la gente.
Continuate così.
Posta un commento