LA MERAVIGLIOSA SINDACA RAGGI, che tante soddisfazioni dà al suo Capo,
come ha confessato lui stesso, ha ieri denunciato l' esistenza di una
deriva autoritaria "in atto".
Se la deriva è "in atto", ancor prima di una improbabile ma sempre
possibile vittoria del SI, mi son detto che sicuramente Virgy non stava
parlando dell' Italia.
E allora mi è venuta in mente l' Inghilterra.
Perché?
1) Perché gli inglesi non hanno una costituzione.
2) Non hanno un CSM.
3) Non hanno l' istituto del referendum abrogativo.
4) La Regina è figura poco più che simbolica, non ha certo i poteri dei nostri PdR.
5) I seggi alla camera dei Lords, il loro senato, sono assegnati una metà per via ereditaria, l' altra metà è fatta di nominati.
6) Il sistema elettorale maggioritario, non prevede una soglia minima
per accedere al premio di maggioranza. Cameron vinse le elezioni con un
mero 37% dei voti.
7) Il premier inglese ha i poteri di scegliere e licenziare i ministri e
quello di nominare i vertici amministrativi dei Ministeri e delle
Forze Armate.
8) Infine, e se non bastasse, il Premier inglese ricopre anche la
carica di Primo lord del Tesoro. Carica che gli dà il diritto di
stabilire i compensi dei ministri di Stato.
Si, dopo aver riflettuto sono giunto alla conclusione che la Raggi
aveva in mente l' Inghilterra quando ha parlato di deriva autoritaria.
Perché anche in caso di una vittoria del SI, il nostro Pres. del
Consiglio non avrà mai i poteri di quello britannico e la metà dei
seggi del nostro senato non sarà assegnata per via ereditaria. E noi
una costituzione, un Csm e il referendum abrogativo li abbiamo e li
avremo anche se vince il SI.
7 commenti:
Sei mai stato un Inghilterra? Penso proprio di no! Good bye
In UK i referendum non vengono traditi dalla classe politica, cosa che avviene puntualmente in Italia.
Responsabilità civile dei magistrati, finanziamento ai partiti, remember ?
Il Pd affida la spedizione di milioni di volantini per il referendum costituzionale all’azienda Nexive, guidata da Luca Palermo, già primo cliente della Chil Post, l’azienda (poi fallita) del papà del premier.
Ma guarda che combinazione.
http://www.repubblica.it/economia/2016/11/30/news/banca_etruria_tutti_assolti-153151194/?ref=HREA-1
'ntuculu
LA RIFORMA COSTITUZIONALE? SERVE SOLO AD ASSERVIRCI AI VINCOLI DI BILANCIO EUROPEI
Anonimo Anonimo ha detto...
http://www.repubblica.it/economia/2016/11/30/news/banca_etruria_tutti_assolti-153151194/?ref=HREA-1
'ntuculu
30 novembre 2016 16:03
Vallo a dire ai correntisti.
Ai correntisti non succede nella. Caso mai agli azionisti.
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