ll giorno dopo però, leggendo il giornale, scopre che tutta la fatica
sua e di decine, centinaia di altri volontari in tutta Italia, viene
sporcata da un perfetto idiota che in quel di Napoli pagava la gente
affinché si recasse al voto. A questo punto ho una richiesta da fare a
Orfini: consegnatecelo a noi, l' idiota, ne faremo polpette.
mercoledì 9 marzo 2016
Un idiota che merita di esser fatto a polpette
Insomma uno si fa un mazzo cosi rimanendo 15 ore al seggio, annotando
generalità, indirizzi e numero di scheda elettorale di decine e decine
di votanti. Poi, dalle 22 in poi, si dedica allo spoglio. Tanti voti a
Tizio, tanti a Caio, tanti a Sempronio, mettendo da parte schede
contestate o nulle. Il tutto sotto l' occhio vigile dei rappresentati
dei vari candidati. Eh già, perché le nostre primarie sono una cosa
seria e prevedono i rappresentanti di lista, come alle politiche.
Non come alle buffonarie grilline, dove nessuno controlla gli addetti
alla conta dei voti. Infine alle 23 circa, finita la conta, uno va a
casa stanco ma orgoglioso del lavoro fatto.
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1 commento:
Ahahahah.... Mandatelo in Forza Italia
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