martedì 23 agosto 2016

Ecco cos' ha fatto Renzi a favore dei cittadini

Poiché l' opposizione pentastellata sostiene che Renzi faccia solo favori alle lobbies ma niente per i cittadini, ecco qua una lista dei bonus e delle agevolazioni introdotte dal governo. 

1) A partire dal maggio 2014 bonus di 80euro mensili (in realtà un credito di imposta) a chi guadagna più di 8mila e meno di 24mila lordi all' anno. La misura è strutturale.
2) Bonus fiscale per mobili, arredi ed elettrodomestici riservato a giovani coppie (under 35enni). Introdotto nel 2015 è stato confermato anche per il 2016. Il bonus è del 50% da suddividere in 10 anni. Ipotizzando in 10 mila euro il costo di una camera da letto, il risparmio sarà di 5 mila euro quindi 500 euro all' anno.
3) Bonus bebé per i bambini nati o adottati dal 1/1/2015 al 31/12/2017. Ha una durata di 3 anni, l' importo è di 80 euro/mese per un Isee non superiore ai 25 mila annui, e di 160 al mese per un Isee inferiore ai 7 mila annui.
4) Bonus 80 netto mensili per carabinieri, polizia, esercito, finanza, vigili del fuoco, capitanerie di porto. Durata un anno (2016). Anche qui i requisiti per ottenerlo sono un reddito superiore agli 8mila e inferiore ai 24 mila. Il bonus è aggiuntivo agli 80 euro che molti di questi lavoratori già percepiscono a partire dal maggio 2014.
5) Bonus strumenti musicali. Gli studenti dei conservatori di musica e degli istituti musicali pareggiati possono usufruire per il 2016 del contributo di 1.000 euro per l’acquisto di un nuovo strumento musicale.
6) Bonus una tantum di 500 euro da spendere in cultura per i circa 574 mila giovani che diventano maggiorenni nel 2016. Spendibile fino a dicembre 2017 per musei, parchi, gallerie d' arte, eventi culturali, cinema e teatro.
7) Bonus gas ed energia elettrica, Introdotto dal govenro Prodi nel 2007 e successivamente confermato da Berlusconi, Letta e Renzi. Requisiti: un Isee non superiore a 7.500 euro e non superiore a 20.000 euro per le famiglie numerose (con più di 3 figli a carico).
8) Art bonus. Introdotto nel maggio 2014, prevede una agevolazione fiscale del 65% per le elargizioni liberali a favore della cultura: musei, siti archeologici, archivi, biblioteche, teatri e fondazioni lirico sinfoniche.
9) Contributo del 30% per ristrutturazione strutture turistiche: alberghi, B&B, campeggi, ostelli per la gioventù, villaggi turistici.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Si come no, se è per quello ha pure aumentato il debito pubblico di 100 miliardi di euro.
Per i pensionati al minimo che vivono soli, oppure invalidi insomma per chi sta peggio, non ha fatto (scusa il termine) un cazzo.

Anonimo ha detto...

Il sottosegretario Nannicini, via Corriere della Sera, fa sapere che a settembre sarà disponibile la app con cui accedere ai soldi spendibili per acquisti culturali. Ma già il 13 aprile aveva detto che il decreto "era pronto". Iter complicato: bisogna chiedere codici di "identità digitale" a uno degli identity provider, attendere le credenziali, scaricare l'applicazione e accreditarsi.

Punto primo: 300 milioni di euro sono tanti, sopratutto in una situazione come la nostra. Era meglio pagarci qualche debito della PA, tanto per dirne una.

Punto secondo: la cultura dovrebbe essere sempre gratis, si introduce un concetto pericoloso, cioè che si può "comprare". Esistono musei, biblioteche, cineteche etc, semmai i soldi si potevano dare a loro per farle stare in piedi e ampliare le collezioni.

Punto terzo. non sarebbe stato meglio distribuire quel denaro alle scuole per attività o acquisto di materiale così che ad usufruirne fossero TUTTI i ragazzi e non solo quelli nati nel 1998? Quelli nati prima e dopo cosa sono, figli della serva?

Ma quelli nati dopo mica votano.

Lothar ha detto...

Rispondo al primo commento: Mentre i governi precedenti che cosa "cazzo" hanno fatto!?

Anonimo ha detto...

Non so dove vivi, ma la situazione peggiora sempre più, con questo non voglio dire che prima si stava meglio, ma se prima la cacca ci arriva al collo ora arriva al mento (speriamo non ci sia nessuno che faccia l'onda).
Se non sbaglio qualcuno aveva anche alzato le pensioni minime, ma sentire che un invalido deve vivere (vivere si fa per dire) con 280euro al mese è una vergogna.

Anonimo ha detto...

Gianni hai ragione ecco qui altri esempi

1 la benzina dovrebbe costare 90 centesimi invece
2 la sanità costa sempre di più
3 le strade sono un colabrodo e le auto si rompono
4 il debito pubblico è alle stelle
5 la disoccupazione non cala
6 80 euro alle pensioni...quando
7 4 milioni di poveri
8 75 esimo posto nella libertà di stampa
9 gas luce ed acqua rifiuti bollette sempre più care
10problema banche...
e via dicendo insomma una sorta di 3x1 del supermercato

Anonimo ha detto...

Lothar, chiedersi che cosa hanno fatto i governi precedenti significa ammettere che l'attuale sta facendo altrettanto.
Se confrontato con le magnifiche lodi a questo governo in cui ti sei sempre sperticato direi che sei sulla buona strada.
Aspettiamo il tuo primo vagito con trepidazione.

Lothar ha detto...

Sempre solo ed unicamente deliri di propaganda.
Ci manca solo "PIOVE GOVERNO LADRO"!!

Anonimo ha detto...

Anonimo Lothar ha detto...

Sempre solo ed unicamente deliri di propaganda.
Ci manca solo "PIOVE GOVERNO LADRO"!!

26 agosto 2016 12:02

Ti sorprendo NON CI SONO PIU' LE MEZZE STAGIONI!