Partecipazione a dibattiti si, stand a favore del no, no. Questa, in
soldoni, è l' offerta del PD bolognese all' Anpi. La benemerita
Associazione chiedeva di poter allestire banchetti all' interno della
Festa, che anche quest' anno si terrà in via Stalingrado (e dove
sennò?), al fine di fare propaganda e distribuire volantini e altro
materiale a favore del no al referendum. Ma la risposta del PD locale è
stata un deciso "non possumus".
Esponenti dell' Associazione partigiani potranno
bensi partecipare a dibattiti onde esporre le ragioni del no, ma niente
stand. Mi sembra una posizione corretta. Tra l' altro non saranno i
soli a promuovere il no, dato che in programma c' è una serata con
Bersani e una col sindaco Merola, non proprio un renziano di ferro dato
che recentemente ha firmato al referendum contro il Jobs act, proposto
dalla Cgil.
Infine le
accuse al PD di poca democraticità vanno rispedite al mittente, visto
che proprio l' Anpi emiliana tempo fa aveva sostituito il proprio
coordinatore perché favorevole al SI.
http://corrieredibologna.corriere.it/bologna/notizie/politica/2016/18-agosto-2016/aveva-detto-si-referendum-l-anpi-emiliana-rimuove-coordinatore-240808681246.shtml
1 commento:
Anni fa erano sufficienti 30 soldoni...ora spero nella coerenza di chi crede nella costituzione...
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