mercoledì 16 marzo 2016

Avviso della massima importanza dell' amico del popolo Beppe Grillo

Il cazzaro genovese non si è manco data la pena di postare foto con una coda davanti a una banca. Ecco quale ha utilizzato



36 commenti:

Anonimo ha detto...

Un po' come la foto della coda davanti ai musei spacciata per coda alle primarie PD.

usel de camel ha detto...

Un po' come le foto del family day spacciate come "foto".

Anonimo ha detto...

Che vuoi farci il family day viene promosso da piddini come Adinolfi.

usel de camel ha detto...

Coglionazzo, sto ancora aspettando delucidazioni su Agusta.

O è la tua solita figura di cioccolataio.

usel de camel ha detto...

E il family day PROMOSSO da piddini come adinolfi esiste solo nella tua fantasia malata.

Anonimo ha detto...

Senti quando la lista delle tue acquisizioni di ditte straniere sarà un decimo della mia chiamami.

Anonimo ha detto...

Guelfi vi siete venduti altri pezzi di mare

http://scenarieconomici.it/il-governo-regala-il-mare-della-toscana-alla-francia-regione-e-pd-si-inchinano/

usel de camel ha detto...

Coglionazzo 'mbecilleeeeee, Com'è la storia dell'Agusta!

Figura di merda che non sei altro.

usel de camel ha detto...

Lamborghini Automobili è un'azienda italiana produttrice di automobili di lusso, facente parte del gruppo Audi/Volkswagen. Fondata nel 1963 da Ferruccio Lamborghini, la sede e l'unico stabilimento produttivo sono da sempre situati a Sant'Agata Bolognese, dove lavorano 1.029 dipendenti, dei quali 250 nel solo settore ricerca e sviluppo. Nel 2014 sono in produzione due modelli, entrambi a due posti, motore centrale e trazione integrale: la Huracán e la Aventador.

Ma guarda il fascista fallito, mi aveva detto che la lamborghini non era più italiana!!!

Figura di medra che non sei altro.

usel de camel ha detto...

La Ducati Motor Holding S.p.A. è una casa motociclistica italiana. Ha la sua sede a Borgo Panigale, un quartiere di Bologna.


Ma guarda ... a volte a far figure di merda.

Anonimo ha detto...

Il 18 aprile 2012 viene annunciata l'acquisizione di Ducati Motor Holding SpA da parte della Lamborghini Automobili S.p.A
Ad operazioni ultimate la Ducati entrerà quindi a far parte del gruppo automobilistico Volkswagen AG.

La Volkswagen Aktiengesellschaft (abbreviato in Volkswagen AG) è un gruppo industriale tedesco operante nel settore dei trasporti.

Il gruppo comprende dodici marchi da sette diversi paesi europei: per le automobili Volkswagen, Audi, SEAT, Škoda Auto, Bentley, Bugatti, Lamborghini e Porsche, per le moto Ducati e per i veicoli commerciali Volkswagen Commercial Vehicles, Scania AB e MAN.

La Volkswagen è TEDESCA

boia faust ha detto...

Ma guarda un pensionato che rovista nei cassonetti.

https://fattodavoi.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2016/03/03-900x500.jpg

usel de camel ha detto...

DEFICIENTE, IDIOTA ED IMBECILLE

la ducati è italiana, la lamborghini è italiana, la bugatti è francese, la mini è inglese, la volvo è svedese, la seat è spagnola e tutte con capitale non del proprio paese????
DEFICIENTE

mai domo a far fire di merda eh!

usel de camel ha detto...

https://fattodavoi.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2016/03/03-900x500.jpg


Ehi, fascista fallito.
Hai pubblicato un ottimo selfie.

Anonimo ha detto...

La Ducati secondo te a chi paga i dividendi ?
I dividenti entrano nel conto redditi della bilancia commerciale e vanno fuori, all'estero a seconda del padrone.
Un segno meno, se lo vuoi leggere cosi'.
Se invece il padrone fosse italiano, sarebbero soldi che restano qui, chiaro ?

Sei proprio ignorante.

Il vecchio che rovista tra i rifiuti tu dicevi che none esisteva. Eccolo li', e altri due davanti a casa mia.

Lascia perdere usel, con me ti fai male, ti ho sempre umiliato perchè sei stupido e lo faro' ancora.

usel de camel ha detto...

Povero testa di cazzo, la Ducati i dividendi li paga ai soci. Punto e basta. Il "padrone", come piace dirlo a te povero fascista fallito, SONO GLI AZIONISTI. Cretinetti. Studia un po' come si formano le S.p.A. e poi torna qui a far figure di merda.

A te la parola "globalizzazione" non dice nulla.
Pensa (parola grossa per un acefalo come te) che la cocacola ha soci italiani, cinesi, francesi, e chi ha comperato le sue azioni ... ma che parlo a fare con un imbecille come te.

Il vecchio e la rumenta, povero stronzo, è un anziano fotografato vicino ad un bidoncino. Non si capisce cosa sta facendo. Ha appena buttato la sua pattumiera? E' l'addetto condominiale che dispone i bidoncini? Sei tu che cerchi di rimediare la giornata??

Lo stupido che si fa male sei tu. E sei così stupido che manco te ne accorgi. E sei così stupido che non riesci neanche più a firmarti come Grinch.
E sei così stupido che sei andato a prendere l'esempio "AGUSTA" ed ora non sai più come cavartela ed allora scrivi:

""Lascia perdere usel, con me ti fai male, ti ho sempre umiliato perchè sei stupido e lo faro' ancora.""

AGUSTA o coglione, soprattutto quale!!??

Ah, ignorantone, usa gli accenti giusti.
Si scrive "perché" e non "perchè", idiota.
Basterebbe il correttore di google.


Anonimo ha detto...

E se le quota di maggioranza di una società è in mano straniera, i dividendi vengono pagati allo straniero.

E' proprio la globalizzazione il problema.
Senza saperlo hai centrato.

In sintesi ad un azionista straniero poco importa se i dipendenti stanno bene, vuole solo vedere rialzare le azioni, cosa che di solito avviene quando un'azienda licenzia e la disoccupazione è alta.

Ma sarà semplice correlazione.

Un padrone italiano invece ha interesse a che il suo dipendente possa anche essere suo cliente, tutta un'altra storia.

Ecco spiegato come voi di sinistra avete spostato la ricchezza del paese ai vostri amici stranieri.

Te l'ho gia scritto in altro post, agusta moto è della harley, che si pippa tutto.

Anonimo ha detto...

Un altro effetto dell'afflusso dei capitali stranieri è il ciclo di Frenkel (chiedere agli spagnoli) che da bestione che non sa niente ora ti vai a studiare.

Guarda quante belle cose impari grazie a me.

Perchè da te non si riesce a imparare niente ?

Anonimo ha detto...

Ah inutile spiegarti che nel conto redditi sono inclusi anche i profitti delle aziende in mano straniera.

il Grinch ha detto...

Usel. Grande esempio di coglionaggine antropomorfa.
Quando spieghi il dividendo, dovresti cautelativamente limitarti a definirlo come la declinazione a presente del gerundio del verbo dividere.
Fossi in te in termini di economia lì mi fermerei. Il resto per te potrebbe essere materia decisamente sdrucciolevole.
Firmato il Grinch (che di regola si firma sempre - mai passato per il vuoto pneumatico che ti colma la scatola da scarpe che hai tra un orecchio e l'altro che ci siano parecchi altri che ti danno del povero pirla?)
E non ti chiedi il perchè, perché, perchĕ, perchȅ, perchḕ, perchẻ, perchḛ, perchễ...
E tu che facevi prima che ci fosse il correttore di Gugol?




Anonimo ha detto...

Comunque Usel, cambia quartiere, uno come te non è degno di abitare a Lambrate.

Non sei degno del Ventura, del birrificio, della migliore pizza a milano.

Spostati a Rozzano che è piu' al tuo livello.

Anonimo ha detto...

Il gruppo comprende dodici marchi da sette diversi paesi europei: per le automobili Volkswagen, Audi, SEAT, Škoda Auto, Bentley, Bugatti, Lamborghini e Porsche, per le moto Ducati e per i veicoli commerciali Volkswagen Commercial Vehicles, Scania AB e MAN.

Dodici marchi che sono di Volkswagen quindi non più italiani o francesi o altri, di conseguenza anche i ricavi (non tutti ma la maggioranza) vanno alla Wolkswagen.
Non capisco cosa ci sia di così difficile da non capire che il maggior azionista è di fatto il proprietario, quindi è quello che incassa più dividendi.
Che conta è l'azionista di maggioranza che detiene oltre il 50% delle azioni, altri sono azionisti di minoranza che contano quasi nulla.

Anonimo ha detto...

Lascia peredere, usel è convinto che FCA sia italiana e che quindi una società italiana e quindi che sia stata una società italiana a comprarsi Chrysler.

usel de camel ha detto...

Povero idiota che parla di ricavi e dividendi dimenticando bellamente i COSTI.
Coglione, te l'ho già detto, studia cosa E' una S.p.A., e poi torna qui a sbavare da vecchia pompinara le tue stronzate.

Superidiota non è la fca che si è acquisita la Chrysler, acquisita, non comprata, fessacchione, ma la FIAT. Hai presente, o stronzo, la Fabbrica Italiana Automobili Torino.
Ci sei? Ci arrivi? E' troppo difficile per il tuo semineurone?
Mi sa di sì.

ATTENDO CON FREMENZA QUASI ORGASMICA delucidazioni sulla AGUSTA!!

Ciao cretinetti!!!

usel de camel ha detto...

A proposito del signore anziano che tu spacci come ravanatore di ruèra ...
Lo sai, o grandissssssimo coglionazzo che a milano i cassonetti VERDI sono quelli del vetro???

Quindi, il vecchietto impoverito dal governo renzi, dall'amministrazione Pisapia, dalla regione Lombardia (ah, no! La regione legofascista fa' i vecchietti ricchissimi) cosa cazzo ci faceva con le bottiglie svuotate??

Spiegamelo, stronzo fascista, e spiegamelo ben bene insieme alla storia dell'AGUSTA.

Anonimo ha detto...

Io non ho parlato di ricavi, è un altro Anomino.

FCA è straniera, poi ha una sede in Italia ma è straniera.
L'acquisizione di chrysler non conta perchè l'ha fatta una società italiana subito divenuta straniera.

Chiedilo al vecchietto cosa cercava li dentro.
QUalchee fondaccio di whiskey, di quello che ti bevi tu prima di postare

usel de camel ha detto...

Fai meno lo stronzo, anonimo dei miei coglioni, vigliacco senza nome che mi rispondi come se ti avessi pizzicato alla grande.

IDIOTA raccontami della AGUSTA che poi ti fotto il culo ben bene.

pagliaccio, sei solo un pagliaccio. (minuscolo voluto)

mustang ha detto...

Un idiota come sto cazzo di anonimo non l'ho mai visto.

Spara stronzate e poi si conclama, ripostandosi, come se fosse un divo.

Stronzate come quelle sulle società a capitale sociale, e quindi anche capitale straniero, solo un cretino le può postare.

Hai ragione usel de camel, questo è proprio un fallito. Fallito nella sua inutile vita.

il Grinch ha detto...

Bravi Mustang e Usel de Kamel!!!!!!!!
Bravi!!!!
Io sta gente che vigliaccamente si firma come "Anonimo" proprio non la capisco.

Anonimo ha detto...

Pier Silvio Berlusconi condannato a un anno e due mesi di carcere.
“Guardami, papà!”

Anonimo ha detto...

Anonimo usel de camel ha detto...

A proposito del signore anziano che tu spacci come ravanatore di ruèra ...
Lo sai, o grandissssssimo coglionazzo che a milano i cassonetti VERDI sono quelli del vetro???

Quindi, il vecchietto impoverito dal governo renzi, dall'amministrazione Pisapia, dalla regione Lombardia (ah, no! La regione legofascista fa' i vecchietti ricchissimi) cosa cazzo ci faceva con le bottiglie svuotate??

Guarda meglio la foto il signore ha già in mano quelle che sembrano delle cipolle e il compattatore che è li vicino sta caricando scarti da un fruttivendolo anche tutte le cassette di fianco al cassonetto lo dimostrano.
Non cè più orbo di chi non vuol vedere.

P.S. Chi ha detto che la foto è stata scattata a Milano?

usel de camel ha detto...

L'11 luglio 2008 la Harley-Davidson ha preannunciato il rilevamento del gruppo italiano MV Agusta (comprensivo del marchio Cagiva) per circa 70 milioni di euro (109 milioni di dollari) per espandere il proprio business in Europa[4][5]. L'operazione ha avuto definitiva conclusione nell'agosto dello stesso anno[6].
A ottobre 2009 la Harley, alla presentazione dei conti del trimestre, ha comunicato l'intenzione di cederla nuovamente[7] Nell'agosto 2010 il marchio è stato nuovamente ceduto a Claudio Castiglioni, ex proprietario del gruppo, per la cifra simbolica di 1 euro[8]. Nel 2014 la Mercedes ha acquisito il 25% del pacchetto azionario della casa italiana per una cifra vicina ai 30 milioni di euro, il che valuta l'intera società intorno ai 120 milioni.
il 18 novembre 2014, a seguito dell'esondazione del lago di Varese, sulla cui rive sorge la sede produttiva, la MV ha subito un grave allagamento che però non ha compromesso le capacità aziendali ed a dicembre la casa ha ottenuto dalla Banca Popolare di Milano un incremento di capitale di 15 milioni di euro per allargare il suo raggio d'azione ai mercati esteri, in particolare Stati Uniti; Brasile e del sud est asiatico.

Evvai di ceffoni che mi devo ancora scaldare le mani.

usel de camel ha detto...

http://www.corsedimoto.com/il-caso/amg-mercedes-molla-mv-agusta/

Altri ceffoni tutti per te che pubblichi che l'Agusta moto è dell'harley.

Bella figura di merda.

usel de camel ha detto...

Strano, però, mi raccontavi di aver visto anziani ravanare nei BIDONCINI, e non cassonetti come dici tu in quel di Lambrate ... e ora dichiari di non essere neanche a Milano.

Mi fai pena.
Con tutti i ceffoni che prendi.

usel de camel ha detto...

Anonimo Anonimo ha detto...
Comunque Usel, cambia quartiere, uno come te non è degno di abitare a Lambrate.

Non sei degno del Ventura, del birrificio, della migliore pizza a milano.

Spostati a Rozzano che è piu' al tuo livello.

18 marzo 2016 14:57



Ma quanto sei ignorante, bestia. Mi8 metti Rozzano tra i quartieri di Milano???

E poi che cosa hai da dire di Rozzano??

exsinistro ha detto...

In questi giorni si sentono diversi esponenti del governo Renzi decantare lodi sul jobs act, e su come esso abbia contribuito alla crescita delle assunzioni nel nostro Paese.
Va detto con tutta franchezza che i numeri delle nuove assunzioni non rispondono alle attese, e va detto con altrettanta chiarezza che i contratti a tempo indeterminato sono vanificati dall’impossibilità del lavoratore di essere riassunto dal giudice del lavoro, anche se ha ragione, e questo vanifica di fatto il ricorso del dipendente licenziato, che potrà ricevere solo un indennizzo, e nemmeno troppo gravoso per l’azienda.
Questo era quanto prevedeva il tanto odiato articolo 18, cancellato da una sedicente sinistra, che è riuscita in questa impresa, che denota una sudditanza filo industriale imbarazzante.
Alla penalizzazione del dipendente, che generalmente è in una controversia con il datore di lavoro il soggetto più debole, si aggiungono gli sgravi contributivi per i primi tre anni di assunzione, che rendono di fatto più convenienti i nuovi ingressi al lavoro, ma nel contempo si facilita la loro espulsione allo scadere dei tre anni.
Una politica così miope e basata sul consenso immediato, come in uno spot, e senza una visione del futuro sobria, la dice lunga sulla metamorfosi di quel partito che fu di sinistra, che faceva piangere e lottare, che entusiasmava le piazze e gli animi, mentre adesso si naviga in una decadenza senza fine, interrotta di tanto in tanto dalle fotografie, misteriosamente entusiaste del premier.